http://www.libero-news.it/articles/view/544279
Ecco la preghiera deposta al Muro del Pianto .
«Dio di tutti i tempi nella mia visita a Gerusalemme, la Città della pace, casa spirituale di ebrei, cristiani e musulmani, porto di fronte a te le gioie, le speranze e le aspirazioni, le prove, le sofferenze e i disagi di tutti i tuoi popoli dovunque nel mondo. Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe, ascolta il grido degli afflitti, dei timorosi, dei diseredati. Manda la pace sulla Terrasanta, sul Medio Oriente e su tutta la famiglia umana. Smuovi i cuori di tutti coloro che invocano il tuo nome affinché camminino umilmente nel sentiero di giustizia e compassione».
Ecco la preghiera deposta al Muro del Pianto .
«Dio di tutti i tempi nella mia visita a Gerusalemme, la Città della pace, casa spirituale di ebrei, cristiani e musulmani, porto di fronte a te le gioie, le speranze e le aspirazioni, le prove, le sofferenze e i disagi di tutti i tuoi popoli dovunque nel mondo. Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe, ascolta il grido degli afflitti, dei timorosi, dei diseredati. Manda la pace sulla Terrasanta, sul Medio Oriente e su tutta la famiglia umana. Smuovi i cuori di tutti coloro che invocano il tuo nome affinché camminino umilmente nel sentiero di giustizia e compassione».
Ratzinger ha fatto quel che ha potuto fare: muoversi con delicatezza in una cristalleria assai delicata. Ciao, Nessie
RispondiEliminaSi effettivamente,anche secondo me, non poteva dire di più, teniamo conto che la sua preoccupazione maggiore è cercare di salvare i cristiani e che il pericolo non sono gli ebrei, ma i muslim.
RispondiEliminaciao